La scomparsa di Libero De Rienzo, attore e sceneggiatore, ha immediatamente fatto scattare l’allarme dei complottisti che, come già accaduto con la morte di Raffaella Carrà, hanno cercato di incolpare il vaccino anti-Covid. La notizia della scomparsa di De Rienzo è circolata sul web da poche ore, ma subito sono iniziate a circolare fake news sul suo conto, cercando di trovare come sempre un legame con il vaccino anti-Covid.
L’attore classe ’77 purtroppo è morto per un infarto, per la precisione si è parlato di infarto miocardico acuto ed è successo mentre si trovava nella sua casa romana tra la notte del 15 ed il 16 luglio. Alla comparsa di tale notizia sul web, ecco che i complottisti hanno cercato di collegare tale morte prematura al vaccino anti-Covid. Qui però il Covid o il vaccino non c’entrano assolutamente nulla. Nulla al momento consente di ricollegarsi ad eventuali somministrazioni, anche perché lui stesso non ha mai annunciato di essersi sottoposto a vaccinazione in questi mesi.
Come sempre le notizie più tragiche che accadono nel nostro Paese vengono attribuite al vaccino da parte dei complottisti, ma in un periodo in cui si sta cercando in tutti i modi di far capire alla popolazione mondiale come il vaccino sia l’unica soluzione per evitare di ritrovarsi in situazioni disastrose, queste fake news non fanno altro che rovinare tutto. Il vaccino permette meno ospedalizzazioni e quindi i morti saranno sempre di meno.
Libero De Rienzo non merita di ritrovarsi in notizie false diffuse dai noVax, la sua morte ha colpito molte persone che lo hanno conosciuto e chi lo ha apprezzato nel suo ruolo da attore, una persona ancora giovane che lascia moglie e figli di 2 e 6 anni. Nella sua carriera si è anche aggiudicato per due volte il David di Donatello.
Una persona che amava il suo lavoro e la sua famiglia e non merita assolutamente che la sua morte, avvenuta per un infarto improvviso, venga infangata dalle solite notizie false messe in giro dai complottisti. Ed ora smettiamola di associare la morte dell’attore Libero De Rienzo al vaccino.
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