Assai tesa la contestazione a Salvini a Cava de’ Tirreni: “Siete figli della Azzolina”. Carica della Polizia

Giungono alcuni dettagli importanti a proposito della pesante contestazione che è stata riservata in giornata a Matteo Salvini a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Il tour del leader della Lega in Campania, in vista delle elezioni regionali, a quanto pare sta facendo molto rumore. Molto più di quanto avvenuto a Macerata poche settimane fa, secondo le informazioni che vi abbiamo riportato in quel frangente. Oggi 26 agosto, ad esempio, si è reso necessario addirittura l’intervento della Polizia con una carica di alleggerimento.

Cosa è avvenuto durante la contestazione a Salvini a Cava de’ Tirreni

In particolare, come riporta l’ANSA, la contestazione a Salvini è stata particolarmente tesa nella cittadina del salernitano. Parlare di violenza per qualcuno potrebbe risultare eccessivo, ma la fonte autorevole ci parla chiaramente di alcuni episodi non belli sul fronte dell’ordine pubblico. Per circa dieci minuti, infatti, si è andati sopra le righe, al punto da rendere necessaria anche una carica di alleggerimento da parte della Polizia.

Lo scopo era chiaro: evitare che i contestatori potessero avvicinarsi oltre il consentito al palco allestito a Cava de’ Tirreni dove Salvini stava tenendo il suo comizio. Nel corso dei disordini, sostiene la fonte sono stati lanciati anche oggetti verso i poliziotti. Per questa ragione, almeno dieci contestatori sono già stati identificati, ma le indagini stanno andando avanti per individuare chi ha avuto comportamenti non consentiti.

Dal canto suo, Salvini è stato accusato di aver ulteriormente accentuato le tensioni durante la contestazione, attraverso alcune uscite che in molti sui social ritengono evitabili. Dalle solite etichette sui centri sociali, fino ai “figli della Azzolina“, tirando in ballo il Ministro dell’Istruzione nonostante non ci fossero attinenze tra gli stessi contestatori e l’antagonista del momento per il Segretario della Lega. Qui trovate il video di Salvini a Cava de’ Tirreni, dalla sua prospettiva.