Nasce il lockdown per iPhone: e il popolo della Rete non capisce. I novax e nopass non entrino in ambasce: non c’entrano i virus. Non quelli fisici almeno.
Ma c’entrano i virus informatici, specie in quella intersezione in cui in cui la minaccia hacker si mescola al clima geopolitico.
Stiamo parlando degli improbabili hacker russi, tra cui quella Killnet che minaccia fuoco e fiamme sul mondo in difesa di quel Putin che dovrebbe salvare il mondo da nazismo, pandemia, lockdown e vaccini un’invasione per volta.
Ma non solo hacker russi: la diffusione degli spyware rende possibile usare strumenti nati in modo altrimenti legittimo (ad esempio per operazioni di polizia) in modo lesivo della privacy. O anche il più prosaico malware installato per ottenere dati personali e/o spillare abbonamenti a servizi a pagamento.
A partire dalle prossime revisioni di iOS e MacOS (16 e Ventura) Apple ha la soluzione perfetta.
Un sistema che Apple dichiara diretto a coloro che si sentono vittime di quegli spyware di stato diffusi da compagne mercenarie.
Il Lockdown per iPhone, che come abbiamo visto sarà esteso anche ai portatili, blocca tutti i vettori tradizionali di contagio noti ai più esperti.
I messaggi verranno aperti senza immagini e senza la possibilità di aprire gli allegati. Allegati che come tutti sanno sono spesso “cavalli di Troia” per virus, mentre le immagini rendono possibile un primitivo “allerta” sull’apertura della mail.
Diversi script, programmi in grado di eseguire istruzioni sui siti internet non si apriranno, come anche ricevere chiamate Facetime e messaggi da sconosciuti (spesso usati per inviare programmi virali o proporre truffe) diventerà impossibile.
Parimenti sono bloccate le funzioni di connessione via cavo: ricorderemo come sia possibile non solo ipoteticamente, ma di fatto, programmare un caricabatterie “pubblico” in una stazione ferroviaria o un bar in modo da installare programmi a insaputa dell’utente.
Infine, la creazione di nuovi profili di configurazione e l’accesso ad alcune impostazioni sarà inibito, per evitare che il malare giochi con le stesse.
In Lockdown mode le funzioni del dispositivo saranno ridotte, ma l’utente si sentirà più sicuro.
Potete dare una data di nascita al touchscreen? Molti di voi penseranno al 2007, data di uscita del primo iPhone,…
Iniziano ad essere più insistenti del solito le voci sull'addio a Favij oggi, ma Lorenzo Ostuni non è morto. La…
Ci segnalano i nostri contatti una card in lingua inglese che dichiara che sotto il Governo Meloni è stato espluso…
L'articolo 69 del Codice della Strada appena approvato prevede l'introduzione dell'alcolock. Si tratta di un oggetto per cui in realtà…
Ci risiamo: arriva l'assalto dei titoloni caricati secondo cui Elon Musk è il miglior giocatore di Diablo 4 al mondo,…
Arrivano in queste ore, direttamente da social come TikTok e Facebook, alcune voci totalmente infondate su Emilio morto. Si tratta…