Una nuova truffa WhatsApp sta prendendo piede sulla famosissima app di messaggistica che ormai utilizzano tutti i possessori di smartphone, una situazione da conoscere assolutamente per evitare di esserne vittime. Il tutto ruota intorno all’immagine del profilo che solitamente ogni utente WhatsApp utilizza per chattare con i propri contatti e cosa accade con questa truffa WhatsApp? In poche parole quest’immagine del profilo può essere facilmente rubata da un altro utente che a sua volta può riutilizzarla per mettersi in contatto con altre persone, ovviamente vostri conoscenti, fingendosi voi stessi e chiedendo del danaro.
Dopo la questione del Momo Challenge, puntualmente trattata anche sulle nostre pagine, tocca dunque analizzare bene l’argomento della sicurezza WhatsApp anche da un altro punto di vista. Consigliabile quindi non avere la propria immagine del profilo su WhatsApp o quanto meno essere sicuri che chi vi sta chiedendo dei soldi sia effettivamente una persona che conoscete. Questa truffa WhatsApp è ben architettata, ma c’è un modo alquanto semplice per smascherare il furbetto in questione, anche perché il numero con l’immagine profilo rubata è diverso. Come evidenziato da Libero Tecnologia.
Basta quindi contattare il diretto interessato al suo vecchio numero, ossia quello reale, per capire se effettivamente necessita di denaro o meno. In genere l’immagine profilo di WhatsApp è utile per capire quando un contatto, non presente nella nostra rubrica, inizia a chattare con noi e dall’immagine si riconosce immediatamente l’utente in questione. Tale foto quindi ha una sua utilità e sembra a molti impensabile non utilizzarla.
L’unica soluzione allora per questa truffa WhatsApp, che si basa sul rubare le immagini profilo di tale app di messaggistica, è non dare immediatamente i soldi a chi li chiede, pur sembrando un conoscente dall’immagine del profilo, chiedendo spiegazioni al numero originale del presunto richiedente come accennato prima. Ancora, per un po’ rimuovete la vosta immagine profilo. E’ importante però dire come al momento il danaro richiesto da questi furbetti non sia elevato, si parla di poche decine di euro e questo può essere un altro indizio da tener presente qualora si palesasse davanti ai vostri occhi questa possibile truffa WhatsApp.
È diventato virale, così tanto da avere persino un posto nella mostra al femminile della Lucca Comics appena trascorsa il…
L’Inter è riuscita ad acciuffare i tre punti contro il Venezia, dopo un match in cui il VAR ha avuto…
Ci segnalano i nostri contatti un video su TikTok che dovrebbe mostrare una statua di Lucifero a Torino. Il video…
La definizione di mansplaining da manuale è "l'atteggiamento paternalistico con cui un uomo cerca di spiegare ad una donna qualcosa che…
Ci segnalano i nostri contatti un post X di un profilo di Satira che adombra il caso di App Io…
Ci segnalano i nostri contatti una condivisione X che avvalora una teoria del complotto secondo cui l'alluvione a Valencia è…