Ancora sull’assicurazione auto gratis per gli immigrati dalla Caritas: valeva anche per gli indigenti italiani
Un titolo di cui molti quotidiani italiani, nel 2016, avevano abusato: la storia dell’assicurazione auto gratis per gli immigrati ritorna oggi con un meme dal lezzo di viralità, e su tale disinformazione avevamo già fatto chiarezza negli anni passati con questo articolo. Il meme riporta una foto di un articolo pubblicato sull’edizione cartacea del Resto del Carlino, disponibile anche nella versione online. Il titolo recita: “Assicurazione auto gratis per immigrati, Caritas spiega: ‘Serve per farli lavorare'”.
La stessa notizia, e con un titolo simile, era stata ripresa da Il Giornale in un articolo pubblicato il 3 maggio 2016. Come riportavamo nel nostro fact-checking pubblicato il 13 maggio 2016 questi titolo omettevano un particolare: la polizza assicurativa riguardava tutti gli indigenti senza distinzione di provenienza, italiani compresi.
La lettera di un impiegato
Tutto era partito dalla lettera che un impiegato aveva scritto alla redazione del Resto del Carlino, una missiva che Il Giornale aveva ripreso. L’impiegato scriveva:
Ultimamente sta capitando qualcosa di molto strano. Da un paio di giorni a questa parte un paio di clienti extracomunitari sono venuti a chiederci preventivi di rinnovo R.c.Auto, e fin qui tutto normale… Successivamente tali preventivi sono stati girati alla Caritas di Fano che dovrà pagare a tali persone la polizza R.c.Auto. Sono 15 anni che lavoro in assicurazione e questa cosa non mi è mai successa. Vedremo se la Caritas adesso darà solamente un contributo al pagamento della polizza oppure la pagherà in toto. Credo che si debba sapere dove va il famoso 8×1000.
Il Resto del Carlino e Il Giornale, però, avevano raccolto anche la replica della Caritas di Fano. Una replica che ancora oggi passa inosservata, visto che i due quotidiani non hanno mai corretto il titolo e per questo, il loro pezzo, resta ampiamente condiviso dagli utenti che non sono avvezzi ad aprire e leggere un articolo.
La replica della Caritas
La replica della Caritas, firmata dal responsabile della Diocesi, riportava quanto segue:
Noi paghiamo l’assicurazione a tante persone che senza l’auto non possono lavorare. Quando uno ha bisogno non guardiamo se è italiano o no, non guardiamo il colore della pelle né la religione. I punteggi sono quelli, per tutti, determinati dall’Isee. Se il signore non vuole dare l’8×1000 agli stranieri, quei soldi se li tenga pure. La Caritas di Fano dà, più o meno, 3mila euro a settimana di aiuti economici. Non solo polizze auto ma anche affitti, condomini e bollette. Non mi sembra una cosa di cui vergognarsi, anzi noi ci vantiamo di riuscire ancora a far fronte a queste emergenze. Altrimenti ora ci sarebbero per strada non solo auto senza assicurazione ma anche tante persone. Perché la situazione nel nostro Paese è drammatica. Non capisco come facciano Renzi & Co.a dire che sta migliorando. Anche a Fano la situazione è da suicidio o da furto. La gente non se ne rende conto perché l’aiuto è silenzioso: ‘non sappia la destra cosa fa la sinistra’. Noi garantiamo anche i ‘Prestiti speranza a tasso zero’ ai non bancabili.
È disinformazione, dunque, parlare di assicurazione auto gratis per gli immigrati anche solo in un titolo che oggettivamente indigna il lettore pigro e distratto: come spiegato dalla Caritas, tali aiuti economici erano rivolti a tutti gli indigenti, anche a quelli italiani.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.