ANALISI IN CORSO Romanzo Qurinale atto secondo: Salvini ed RC Auto – bufale.net
Solo ieri abbiamo affrontato la complessa situazione relativa al decreto fiscale, tra mani invisibili, ilarità della Rete e misteri, ma non avevamo messo in conto il mistero dell’RC Auto.
Abbiamo udito la campana di Di Maio: ma è la Lega Nord di Salvini che oggi ci riserva grandi soprese.
Se l’ipotesi di Di Maio di una denuncia in procura degrada rapidamente in un più sobrio Consiglio dei Ministri, l’alleato di Governo si dichiara ora scettico
Matteo Salvini stoppa l’ipotesi: “Io domani sono in Trentino. Non possiamo rifare il consiglio dei ministri ogni quarto d’ora. Quando prendo un impegno, quando firmo un contratto con Di Maio e con gli italiani, lo mantengo. Quando approvo un decreto lo mantengo. Non possiamo ricominciare tutto daccapo. Non si può costruire di giorno e smontare di notte”.
Ma Salvini non si limita a questo e sembra ironizzare sull’alleato pentastellato, come quando allude alle scie chimiche: “Non ci sono regie occulte, invasioni degli alieni o scie chimiche. Questo è un governo che non ha timidezze, problemi o complotti contro. In consiglio dei ministri c’erano tutti, non c’ero solo io”. E poi, in un crescendo ironico: “Stiamo per essere attaccati dall’Europa: se diciamo che il decreto è stato modificato la sera per la mattina da Batman o da Robin, è un problema”. Insomma, la lite è tutt’altro che chiusa. E dice no anche a un vertice di maggioranza: “No, son qua – dice parlando da Bolzano – domani inizio a Cles la mattina e finisco a Trento a tarda notte. Sabato mattina sono a Cernobbio.
Domenica ho il derby, entro in clima derby e non posso occuparmi di altro…”. Più tardi, parlando in un comizio, assicura che il governo durerà cinque anni. Ma resta irremovibile sul no al cdm.
Costringendo il Presidente del Consiglio Conte ad una netta presa di posizione, di fatto in favore dei Cinque Stelle
“Sabato mattina ci sarà un consiglio dei ministri perché porterò il risultato della rilettura” del decreto e “avremo quindi la possibilità di confermare” il testo o, “nel caso dirimere qualche dubbio politico che è sorto”. Ma di fatto si schiera con i 5Stelle: “Il consiglio dei ministri si svolgerà perchè a convocarlo sono io. Se ci sarà Salvini? non lo so perchè c’è anche la campagna elettorale al nord. Non so se Salvini farà in tempo a rientrare. Ma il consiglio dei ministri ci sarà. Il presidente del consiglio sono io”. La controreplica di Salvini: “Il consiglio dei ministri convocato per sabato? Io sabato ho l’appuntamento con la Coldiretti e soprattutto con i miei figli. Il Paese è importante ma sono importanti anche i figli”.
Ma non solo: scavando, la manina invisibile nel decreto, della quale vi mostreremo nuovamente diapositiva,
desso un botta e risposta a parti rovesciate su un’altra norma – quella sulle assicurazioni Rc auto – per la Lega “mai vista, né condivisa”. Questo quello che ha detto il viceministro all’Economia, Massimo Garavaglia, dopo la notizia sui presunti aumenti delle assicurazioni Rc auto al Nord per effetto della manovra. Ma la replica del Movimento 5 Stelle arriva immediata:”Il tema e la misura sull’Rc auto è stata discussa nella riunione sulla manovra la settimana scorsa ed è stata inviata agli alleati della Lega martedì mattina”. Insomma, uno scambio di accuse che si aggiunge alle polemiche ancora accese sul testo del decreto che lo stesso premier Giuseppe Conte ha cercato di smorzare, promettendo un controllo, quando sarà a Roma, venerdì, “articolo per articolo”
Anche in questo caso, non ci resta che aspettare le rassicurazioni di Conte che, novello Alessandro Borghese, potrebbe ribaltare o confermare i risultati entro venerdì.
Qualora i risultati fossero confermati, comunque, ci ritroveremmo davanti ad un minicondono per il primo caso, e nel secondo modifiche nelle assicurazioni RC Auto che
Nelle simulazioni delle compagnie gli effetti del provvedimento determinerebbero a Napoli un risparmio del 65% , ma a Bolzano un rincaro dal 25 al 40% . E per questo c’è chi già protesta. “No alla norma all’interno della manovra che intende uniformare il costo delle assicurazioni su tutto il territorio nazionale, penalizzerebbe soprattutto la provincia di Trento e quella di Bolzano. Per i trentini porterà un aumento del 25% della Rc auto”, ha affermato la deputata trentina del Patt (Partito autonomista trentino tirolese) Emanuela Rossini.
Il nostro appuntamento è spostato quindi a venerdì.
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