Altra grana per i fratelli Bianchi: arriva una nuova condanna dopo il caso Willy
Non arrivano buone notizie per i fratelli Bianchi, a distanza di poche settimane dalla condanna all’ergastolo per l’omicidio di Willy. I fatti tragici ormai noti a tutti, infatti, hanno acceso i riflettori sulle altre “imprese” di Marco e Gabriele, antecedenti alla notte di Colleferro. Un quadro generale che ha ulteriormente aggravato la loro posizione, al punto che le condanne sono state più dure rispetto a quelle arrivate ai loro amici presenti al momento della rissa. Insomma, occorre contestualizzare un po’ di cose questa domenica.
Ancora problemi per i fratelli Bianchi: ufficiale una nuova condanna dopo l’omicidio di Willy
Dopo la condanna all’ergastolo, infatti, sul nostro sito avevamo già anticipato che attorno ai fratelli Bianchi gravitavano altri capi d’accusa. Situazioni che hanno reso la difesa degli avvocati ancora più complicata, in quanto il loro profilo è stato subito più chiaro anche per i giudici. E così non sorprende il fatto che per loro sia arrivata una nuova mazzata dal punto di vista giudiziario, in attesa di arrivare alla Cassazione e ad eventuali aggiornamenti.
Come riporta il Corriere questa mattina, per i fratelli Bianchi è dunque arrivata un’altra condanna, che va ad appesantire una situazione già critica di suo. Provando a ricostruire gli ultimi aggiornamenti, emerge che i fatti risalgono agli arresti del dicembre 2020 che sono stati richiesti ed ottenuti dalla procura di Velletri.
La storia riguarda un giro di droga e pestaggi verso i debitori. Contesto nel quale Marco e Gabriele a quanto pare avevano un ruolo centrale. C’è stata una prima condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione, che in un secondo momento pare sia stata ridotta in Appello a quattro anni e mezzo. Arrivati a questo punto, i fratelli Bianchi attendono che sia fissata la data della Cassazione, per comprendere quale sarà il verdetto definitivo per quest’altra vicenda.
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