Alpini cercano di spiegare il funzionamento di ITAlert, noalert mistificano il significato di “cellulare sospeso”
Nessuna buona azione verrà lasciata impunita, recita un proverbio. Il nucleo alpini di Cento cerca con una lunga e articolata spiegazione cerca di farvi capire come funziona ITAlert (cosa che abbiamo provato anche noi) e il mondo del complotto tria fuori la teoria che “IT-Alert blocca i cellulare ed è pericoloso”
Niente di più falso. “Sospendere” non significa che il cellulare smette di funzionare. Ne abbiamo già parlato più volte noi stessi.
Alpini cercano di spiegare il funzionamento di ITAlert, noalert mistificano il significato di “cellulare sospeso”
È sulla stessa loro pagina social che gli alpini sono costretti a spiegare l’ovvio
con il termine “bloccare” circolato in alcuni video condivisi anche da noi, si fa riferimento al fatto che la finestra (notifica) con il messaggio di allarme ricevuto, rimarrà in primo piano fintanto che non verrà letta, chiusa o scivolata via (scroll), esattamente come avviene con le notifiche del vostro sistema operativo. Il messaggio di allerta ha priorità su tutte le finestre aperte, e resterà in primo piano sullo schermo fintanto che non interagirete ma eventuali telefonate, videochiamate, whatsapp, video ecc in corso o in arrivo non cesseranno di funzionare “sotto” alla notifica stessa.
Sostanzialmente, un normale SMS ti arriva, ma tu non lo leggi subito. Leggi una breve anteprima nella sezione notifiche e hai la scelta se aprirlo con calma quando puoi.
Ovviamente un’allerta maremoto/alluvione/inondazione/lava non lo puoi “leggere più tardi”, quindi il sistema te lo apre.
Il che significa che resterà aperto finché non lo chiudi: continuerai a ricevere chiamate, messaggi, e il cellulare funzionerà regolarmente ma ovviamente la finestra in primo piano coprirà le altre.
Il che significa che se eri intento a scambiarti messaggi sui social avrai il piccolo disagio di dover chiudere la finestra di ITAlert e sentire il rumore.
Ma se durante un’emergenza la tua prima preoccupazione è finire di pubblicare i tuo ultimo selfie o l’ultima catena di S.Antonio ricevuta sui social, le tue priorità hanno molto di cui risentire, ti stanno salvando la vita e tu ti lamenti di un messaggino perso.
E questo non è scientifico.
Se invece intendete usare il cellulare per soccorsi, beh, ovviamente il tempo fisico di chiudere la finestra, pochi secondi e potete fare tutto. Anzi, lo scopo è proprio sollecitarvi a chiedere soccorso e provvedere.
Ovviamente il sistema richiede che il cellulare sia acceso e con voi: ovviamente, nessuno può mandare messaggi ad un cellulare che non esiste.
Ricordiamo che ITAlert non è una app o qualcosa di “esterno”, ma una funzione connaturata con lo stesso sistema radiomobile. Leggete qui per maggiori dettagli.
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