ALLARMISMO e PRECISAZIONI Il caso delle pensioni di reversibilità. Colpirà gli attuali superstiti? – Bufale.net

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Alcuni esempi e quello “eccellente”: la nonna di Renzi e i 3000 euro

Secondo IlSole24Ore vi sarebbero 180 mila nuove pensioni di reversibilità all’anno. L’Italia attualmente spenderebbe circa 24 miliardi di euro l’anno per garantire le pensioni previdenziali a circa 3 milioni di italiani, soprattutto vedove. Tra queste c’è una citata in maniera particolare.
L’8 novembre 2013 quando Matteo Renzi, che non era ancora Segretario del Partito Democratico, parlò chiaramente a Servizio Pubblico dell’esempio di sua nonna, la allora 93enne Maria Bovoli. Ecco cosa dichiarò da Santoro e riportato nell’articolo di Giampiero Calapà su Il Fatto Quotidiano del 10 novembre 2013:

Mia nonna… mia nonna è ancora viva, chi l’ammazza, mia nonna è straordinaria. Ha perso il marito in condizioni molto tristi 41 anni fa. Aveva sei figli. Giustamente è scattato il meccanismo della reversibilità. Vorrei anche vedere, perché mia nonna con sei figli ha campato grazie a questa pensione. Mia nonna, oggi, dopo 41 anni continua ancora a prendere la reversibilità. È già bisnonna. È giusto che continui a prendere la stessa cifra che prendeva allora e che è una cifra di 3.000 euro al mese? È giusto? Secondo me questo è un meccanismo sul quale possiamo intervenire in qualche modo. O noi abbiamo il coraggio di intervenire o continuiamo a tenere fuori i nostri ragazzi dalle occasioni di lavoro.

Questa idea era già nella testa dell’attuale Presidente del Consiglio già dal 2013 e che a quanto pare si vorrebbe portare avanti. Tuttavia, seguendo quanto detto da Pedrelli, il disegno di legge del Governo non riguarderebbe il caso della nonna di Renzi e chi come lei, in situazioni simili, attualmente percepisce una pensione di reversibilità alta rispetto alle reali esigenze.
Come riportato da Panorama, e secondo anche quanto affermato ieri mattina a Radio24, vi è un altro esempio in cui la pensione di reversibilità verrebbe assegnata in casi “particolari”. Parliamo dei circa 5000 matrimoni all’anno, secondo quanto riportato da Panorama citando l’Istat, tra over 65 e giovani straniere che eventualmente contano anche su uno stipendio proprio. Tale proposta andrebbe a colpire anche loro che in futuro potrebbero farne richiesta in seguito alla morte del marito.
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