ACCHIAPPALIKE Le foto dei finti tecnici ACEA, Telecom e Gas
I nostri lettori ci segnalano un post pubblicato il 20 febbraio da una delle tante pagine acchiappalike presenti su Facebook, in questo caso nominata Vizi e desideri:
Secondo il post, le persone raffigurate si spaccerebbero per tecnici di varie aziende, tra cui ACEA, Telecom, servizi luce&gas e via discorrendo. In realtà si tratterebbe di ladri d’appartamento. I lettori ignorano che un annuncio del genere è fuorviante in quanto attualmente queste persone – secondo gli organi di stampa – stanno ancora scontando la loro pena.
Tra l’ottobre e il giorno di Natale del 2017 erano stati portati a termine 8 arresti nel Padovano, tutti rivolti a cittadini dell’Est Europa. Le parole di avvertimento che gli autori del post hanno rielaborato erano state pronunciate da Oreste Liporace, capo della Sezione Provinciale dell’Arma di Padova, durante una conferenza stampa:
Attenzione a questi otto ladri, tenete a mente le loro facce. Li abbiamo arrestati tra ottobre e le vacanze di Natale per alcuni furti in abitazione e quando saranno di nuovo liberi potrebbero riprendere le loro attività illecite.
Eduart Xaka e Keljon Stafa
Un esempio lo troviamo nel caso di un arresto compiuto nella notte tra il 21 e il 22 febbraio 2017 a Cittadella, durante le indagini su una serie di furti perpetrati nel padovano. In quella notte erano stati fermati Eduart Xaka (classe 1989) e Keljon Stafa (classe 1991) a bordo di un’Alfa segnalata qualche giorno prima ai Carabinieri come sospetta.
A fine anno 2017, dunque, si concludevano le operazioni per il ripristino della sicurezza tra le case. Non è dato conoscere l’identità degli altri arrestati, ma è chiaro che si trattasse di operazioni diverse, tutte accomunate dall’indagine sui furti negli appartamenti. Liporace, non a caso, durante la conferenza stampa illustrava una sorta di vademecum composto da 22 consigli su come agire qualora ci si trovasse di fronte a un furto in casa o in garage. Infine, Liporace ricordava che gli 8 malviventi: «quando torneranno in libertà, potrebbero riprendere le loro illecite attività. Sono di etnia albanese e appartengono a famiglie di gitani o di girovaghi».
La frase usata era dunque un avvertimento proiettato sul dato periodo in cui gli arrestati sarebbero tornati in libertà. Da nessuna parte, inoltre, troviamo riscontro sulla loro strategia di finti tecnici ACEA, Telecom e via discorrendo.
Per questo parliamo di acchiappalike: stando a quanto riportano gli organi di stampa, queste 8 persone non sono uscite dal carcere (non vi sono aggiornamenti, in sostanza) e soprattutto non esiste fonte che attesti un loro travestirsi da tecnici. Invitiamo tutti, più che mai, a non obbedire passivamente quando un post richiede di condividere. Diffondere questi contenuti senza verificare la fonte potrebbe dar luogo a disastrosi allarmismi che non sono mai senza conseguenze.
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