Anche queste sono foto di Amatrice sotto la neve!
Ci segnalano i nostri contatti delle nuove foto “di Amatrice sotto la neve”, evidente creazione di solerti professionisti della bufala come risposta al nostro puntuale e rapido articolo di fact checking.
È una perversa combinazione della teoria della “Montagna di mer*a”: una volta diffusa una informazione falsa, il bufalaro non avrà che da aggiungere altre menzogne, sfidando così chi afferma il vero a doversi difendere ogni volta, confidando nello sfinimento dell’interlocutore.
Sostanzialmente, la forma scelta dai nostri “amici” viralizzatori è la stessa della turpe storiella dell’hacker che collega il sistema a Facebook: nonostante sia palese la falsità della bufala stessa, ecco che basta cambiare il nome del presunto hacker perché tutti tornino ad affollare la nostra mail per le richieste nella migliore ipotesi, accusarci di non voler occuparci dell’Hacker X perché ci siamo occupati “solamente” degli Hacker da A ad Y.
In questo caso non basta certo aggiungere altre foto di Amatrice sotto la neve per dichiarare che “Voi di Bufale non avete esaminato tutte le foto quindi avete torto”, anche perché vi state rendendo, sappiatelo, grottescamente ridicoli.
Una delle foto che ci avete infatti mandato è questa
Che secondo il viralizzatore è stata scattata “oggi” ad Amatrice.
Dove per oggi si intende oggi, ma per ad Amatrice si intende in Libano, nei campi profughi per i tanto detestati migranti che sfuggono dalla Siria cercando di raggiungere terre più pacifiche.
Strong storm brought heavy snow to refugee camps in Lebanon. Dire situation for people not used to cold and snow. pic.twitter.com/HoEtV7xVyH
— Ryan Maue (@RyanMaue) 9 gennaio 2019
Ma di sicuro essere lietamente smentiti in questo modo non ferma i bufalari di professione, che hanno trovato una nuova miniera di foto, e l’hanno presa dal sito di TGCom.
Foto come questa che ci inviate infatti
Provengono dalla galleria immagini che vi abbiamo linkato, da cui rileviamo essere state prese tutte le foto di Amatrice sbandierate in queste ore.
In questo caso possiamo comodamete passare al tag bufala: i disinformatori si sono difesi con la falsità aperta, cercando di spuntarla.
Un consiglio, ora e per il futuro: se qualcuno dovesse esibirvi delle foto di Amatrice oggi chiedetevi di provare che lo siano: e se non ci riesce, consideratelo un bugiardo e segnalate il suo commento o la sua condivisione come una fake news.
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