Centinaia di uccelli cadono dal cielo durante l’attivazione sperimentale della rete 5G
Secondo il blog Movimento Sovrano, la morte in serie di uccelli caduti improvvisamente dal cielo sarebbe da attribuire a un’attivazione sperimentale della rete 5G.
Per rafforzare la correlazione tra le sperimentazioni e le morti dei volatili, incorporano un video del canale YouTube Qronos16, che firma i suoi upload con la scritta NWOReport.me. La sigla NWO, palesemente, è utilizzata dai teorici e fruitori della cospirazione per indicare un potenziale Nuovo Ordine Mondiale.
Ancora, Movimento Sovrano cita come fonte il sito Hack the Matrix, un altro portale che pubblica continuamente articoli complottisti. Come riportano i due articoli, l’episodio si è verificato nei Paesi Bassi. Più precisamente siamo nell’Aia, in Olanda.
Per trovare la verità sulla vicenda è necessario spostarsi sulle testate locali, difatti troviamo un articolo perfettamente chiaro su Den Haag Central. La morìa degli uccelli prosegue da giorni e i veterinari hanno escluso che possa trattarsi di influenza del Nilo, una malattia che colpisce prevalentemente gli uccelli migratori.
Le altre ipotesi non mancano, come quella dell’Animal Ambulance che sospetta che i volatili abbiano bevuto acqua contaminata, ma restano ancora tanti dubbi. Non esiste ancora una verità, in sostanza, e gli organi di stampa olandesi hanno già notato l’ondata di complottismo che attribuisce la strage di volatili alle sperimentazioni della rete 5G. Eric van Rongen, presidente dell’organizzazione per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP) esclude che il 5G possa addirittura causare una morte così importante di una specie animale.
Per ragioni di sicurezza, l’Aia ha imposto il divieto di portare a passeggio i cani nella zona di Huijgenspark, dove si sono concentrati maggiormente i ritrovamenti di uccelli caduti dal cielo. La redazione di Snopes ha abbondantemente approfondito la vicenda e ha ricordato che nel giugno 2018, nella zona di Huijgenspark si erano svolti degli esperimenti senza conseguenze per i volatili del territorio. Da quel momento non sono seguiti altri esperimenti.
Non esistono prove, dunque, sulle cause della grave morìa di volatili nell’Aia, e non è possibile attribuirla a sperimentazioni della rete 5G in quanto gli ultimi test risalgono a giugno 2018, e non portarono a spiacevoli conseguenze.
Parliamo di complottismo in quanto abbiamo a che fare con due articoli scritti in modo maldestro e che non rafforzano la loro tesi con fonti ufficiali o ricerche. Solamente con un video di taglio complottista, senza prove.
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