BUFALA Bello Figo pubblica un filmato contro Desirée: censurato e rimosso
Un autentico caso social quello che si è venuto a creare in queste ore attorno a Bello Figo, il noto cantate di colore che da sempre è per forza di cose schierato a favore degli immigrati su diversi temi contemporanei, con una bufala davvero atroce che investe la povera Desireé. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando della ragazzina di 16 anni trovata morta a Roma pochi giorni fa, dopo aver subito una violenza sessuale di gruppo. Le indagini sono ancora in corso, ma i principali sospettati sono proprio alcuni immigrati secondo le ultimissime informazioni trapelate.
Il tema che affrontiamo qui, però, non riguarda tanto le suddette indagini, quanto un meme che sta letteralmente spopolando su Facebook oggi 25 ottobre. Ebbene, secondo l’immagine che trovate qui di seguito, a Bello Figo viene imputato di aver pubblicato un video shock nel quale sostiene che a Desirée piacesse avere incontri di un certo tipo con questi ragazzi, al punto che passa quasi il messaggio con cui questi ultimi vengono invitati a portare avanti tale pratica.
Abbiamo effettuato delle analisi su questa vicenda e abbiamo scoperto in primis che nessuna fonte conferma la presunta pubblicazione da parte di Bello Figo. Ancora, andando più a fondo siamo risaliti anche alla pagina che ha lanciato il meme. Ebbene, la fonte non è nuova nel lanciare fake news, con il chiaro intento di fomentare le tensioni verso il fenomeno dell’immigrazione. Al momento, dunque, non possiamo non parlare di bufala.
Insomma, ancora una volta una bufala a proposito di Bello Figo, artista controverso che come avvenuto in passato è finito al centro di un caso mediatico e social in merito a questioni inerenti gli immigrati (qui trovate ulteriori informazioni sulla nostra ultima news in merito). Ricapitolando, oggi 25 ottobre possiamo confermarvi che almeno per ora non ci risultino censure in merito a pezzi di Bello Figo che in qualche modo facciano riferimento alla terribile violenza subita da Desirée, con relativa censura da parte di Youtube.
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