BUFALA Pomeriggi estivi nei centri di accoglienza d’Italia – bufale.net
Esiste un tipo di bufala di sicura efficacia: si prende una foto priva di alcun contesto, si lancia un canovaccio indinniato ed indinniante (punti extra per contenuti hot del momento, come immigrazione e simili) e si aspetta la folla urlante pronta a credere alla storiella assurda che hai inventato per due likes sonanti.
Pomeriggi estivi nei centri di accoglienza d’Italia : Birra, Oro, Sigarette , Cellulari e Fancazzismo….Quando gli italiani faticano a comprare il pane quotidiano
Vi risparmiamo il resto dei commenti, fortemente xenofobi, inseriti negli altri commenti e nelle oltre 30.000 condivisioni, e ci limitiamo ad evidenziare la profonda dissonanza cognitiva del leone da tastiera medio.
Infatti parliamo di persone incapaci nella loro profonda xenofobia anche solo di concepire l’idea di una persona di colore economicamente benestante: nel loro mondo immaginario la ricchezza e la felicità sono beni che una divinità occulta ha concesso solo ai bianchi Figli di Ario, mente l’uomo di colore, per natura non può che esistere nello stato allotropico di cencioso pezzente costretto a chiedere l’elemosina all’uomo bianco per vivere o tronfio accattone che riceve immeritati lussi dai Centri di Accoglienza, enti che nell’immaginario collettivo, come il Prometeo dei miti che rubò il Fuoco e la Tecnica agli Dei per consegnarla all’inferiore razza umana, strappano all’Uomo Bianco il loro benessere per distribuirlo allo straniero.
Una simile mentalità ha già portato ad orrori trascendentali come folle di indinniati speciali pronti a scagliarsi contro Magic Johnson dopo aver visto la sua foto su un articolo di satira, e la serie di foto di cui fa parte quella che state vedendo a fare il giro di Internet.
Si tratta infatti di un gruppo di foto che abbiamo rivisto recentemente legato a tutt’altra notizia, usate precedentemente come foto di immigrati in Puglia invitati da Emiliano o come foto di risorse che scappano dalla guerra quando in realtà sono scatti rubati ad un festino del 2014 dei rapper Bobi Wine e Jose Chameleone.
Bobi Wine infatti, al secolo Robert Kyagulanyi Ssentamu, ha negli anni dimostrato di essere un autentico uomo Rinascimentale: rapper, attore, pugile, attivista e politico, ad oggi parlamentare in Uganda, assumendo una personalità pubblica meno eccessiva e più completa, mentre Jose Chameleone, sia pur rimanendo un rapper, continua a lanciare raccolte di fondi per la lotta all’HIV ed il recupero dei bambini soldato.
Ma si sa, come abbiamo detto per l’Indinniato Medio il benessere non può certo toccare a qualcuno con la pelle nera e l’esistenza di un attivista/rapper/politico Ugandese è più che sufficiente per mandarlo in grave confusione.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.