NOTIZIA VERA Tutti in pannolino, impazza la moda degli asili nido per adulti
Ci segnalano una notizia pubblicata il 6 Marzo 2017 sul Messaggero:
Tornare bambini si può. Più che una sindrome da Peter Pan però, si tratta di una regressione. Anche mentale. Roma, Milano, Verona, Napoli: ecco gli asili nido per adulti. Una giornata in pannolino? Si può fare, e all’occorrenza te lo cambiano pure. Riposare in una maxi culla? Idem.
L’invito della AB nursery è esplicito: «Volete recuperare l’ingenuità e la spensieratezza tipica dei bambini, lasciando da parte per un giorno tutte le vostre responsabilità? E’ il posto che fa per voi». A Roma hanno già organizzato eventi speciali prima e dopo Natale. I prossimi due saranno a Verona il 19 marzo (pare che la data sia già sold out) e a Milano il 2 aprile. All’ombra di Romeo e Giulietta o della Madonnina.
Cos’è l’adult baby nursery? «Un evento sereno e giocoso a disposizione di tutti i bambini adulti italiani che vogliano trascorrere del tempo giocando, cantando, ascoltando storie e interagendo con le maestre. Saranno accolti bambini/e per un massimo di 6 per appuntamento».
Il kit del perfetto adulto bambino prevede pigiamone, ciabattine (ma si può stare anche a piedi scalzi), tutone, felpette. E se il baby adulto ha paura di essere scoperto? Pensano a tutto gli organizzatori, dalle tutine colorate ai pannolini.
C’è perfino la scaletta della giornata tipo, che ovviamente è a pagamento: dalle 11,30 alle 12 accoglienza e giochi; dalle 12 alle 13 coccole, disegno e lavoretti; dalle 13,30 alle 14 pappa & cartoon; dalle 14 alle 16 riposino, coccole e igiene; e per chiudere coccole e saluti finali. Chi lo ha provato ne è rimasto entusiasta: «E’ stato fantastico, così tanto che al momento non sono quasi riuscito a razionalizzarlo, (forse anche per l’imbarazzo). Però mi è rimasto un ricordo indescrivibile», scrive un adult baby sul sito della AB nursery.
Una cosa gli organizzatori la chiariscono subito: chi pensa a qualcosa di sessuale è fuori strada. «Durante il cambio del pannolino non ci sarà contatto con le parti genitali. Ricorda che alla AB Nursery sei un bambino, e come tale sarai trattato. Comportamenti e commenti fuori luogo, esplicitamente volgari o che creino problemi alle maestre saranno causa di allontanamento dall’asilo». Bebè avvisato mezzo salvato.
Il mondo degli Adult Babies (da qui AB Nursery) è comparso sotto i riflettori dopo un servizio andato in onda sullo show televisivo Le Iene. Al minuto 5:20 del servizio viene ripreso il momento del cambio del pannolino ad opera di una “maestra” su un “bambino”. I due si lasciano andare in effusioni. Dopo la messa in onda, il mondo Adult Baby è diventato un vero e proprio fenomeno della rete, tanto da scatenare le opinioni più accese e indignate. Non sono mancate occasioni in cui l’iniziativa è stata considerata come una perversione.
Ab Nursery. Che cos’è?
Sul sito ufficiale, Ab Nursery spiega di essere strutturata in forma di Associazione Culturale nell’impegno di «offrire ai soci eventi, servizi e altro tipo di sostegno per vivere il proprio bambino interiore». Ancora: «un impegno il nostro che vuole diffondere l’idea di Adult Baby non legato alla malattia o alla depravazione». La Nursery funziona come un vero e proprio asilo, in cui i soci indossano pigiama, tuta, ciabatte, felpe o altri indumenti comodi e rispettano gli orari delle varie attività, dall’accoglienza ai giochi, dal pranzo al cambio del pannolino. L’ingresso, nella media, è previsto per le 11:30 con uscita alle 16:30. Le quote associative annuali ammontano a 5 euro per soci ordinari, 100 per i sostenitori e 0 per i benemeriti.
Il servizio mandato in onda da Le Iene e le sue conseguenze hanno portato l’Associazione a dover pubblicare un comunicato dettagliato. La scena incriminata, quella del “baby” e della “maestra” immortalati durante uno scambio di effusioni, ha fatto sì che il popolo della rete e non solo giudicasse questo tipo di iniziativa come una manifestazione di perversioni sessuali. Nel comunicato, invece, leggiamo:
Ovviamente, le Iene prima, e tutti coloro che hanno utilizzato i fotogrammi incriminati a man bassa dopo, si sono dimenticati di aggiungere che la coppia che si scambiava effusioni è di fidanzati reali.
Per ovviare al putiferio scatenato, AB Nursery ha contattato la redazione de Le Iene che ha accettato un’intervista con Mirko, vice Presidente dell’Associazione. La replica è stata dunque diffusa dalla stessa redazione nella puntata del 22 Febbraio 2017. Nello stesso comunicato, AB Nursery cita il sessuologo Marco Rossi, intervenuto nella trasmissione Dee Notte di Radio Deejay condotta da Nicola e Gianluca Vitiello:
Proprio in merito alle accuse di pedofilia, perversione sessuale e – addirittura – prostituzione, sul sito ufficiale dell’Associazione possiamo leggere l’art. 11 del regolamento, riguardante la policy:
Ancora, nella homepage del sito leggiamo:
Contatti Sessuali
Durante il cambio del pannolino NON ci sarà contatto con le parti genitali, e nessuna delle maestre è autorizzata o desidera masturbarti in alcun modo. Ricorda che alla AB Nursery sei un bambino, e come tale sarai trattato.
Comportamenti e commenti fuori luogo, esplicitamente volgari o che creino problemi alle maestre saranno causa di allontanamento dall’Asilo.
Su Veronasera, nell’articolo “Adulti che tornano bambini, accuditi da maestre d’asilo tra ciucci e pannolini” pubblicato il 4 Marzo 2017, leggiamo che il 19 Marzo 2017 a Verona aprirà il primo AB Nursery.
Si tratta dunque di un vero e proprio momento di regressione all’infanzia durante la giornata.
Notizia vera, dunque. L’associazione mette a disposizione il proprio indirizzo e-mail per rispondere a tutte le domande: Info@abnursery.it.
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