DISINFORMAZIONE E ACCHIAPPACLICK Terremotati sotto la neve: Mattarella visita clandestini in Grecia
In data 18 gennaio 2017, ci è stato segnalato questo articolo, proveniente dal sito Voxnews (che ricordiamo essere presente nella nostra lista nera, sotto le categorie disinformazione politica, disinformazione a sfondo religioso e/o razziale, e clickbait):
Saranno anche ‘sfortunati’, ma la loro assenza dal territorio nazionale simboleggia, perfettamente, l’assenza dello Stato dalle zone devastate dal terremoto. Dove, ricordiamo, Renzi disse:
Container prima di Natale
Siamo a Gennaio inoltrato, e i moduli abitativi sono arrivati solo a Como e Ventimiglia, ai fancazzisti africani. Intanto, mentre i terremotati sono sotto la neve, Mattarella è a visitare clandestini islamici ad Atene, Gentiloni a prendere ordini dalla Merkel:
Partiamo dal fondo, e cioè dalle visite del presidente Sergio Mattarella ad Atene, e del Primo Ministro Paolo Gentiloni a Berlino.
Come possiamo facilmente capire da questo articolo di Ansa.it, Mattarella era arrivato ad Atene già il 17 gennaio scorso, un giorno prima della nuova scossa di terremoto in Centro Italia. Vero è che Mattarella ha visitato un campo profughi, ma lo scopo primario di quella che è a tutti gli effetti una visita ufficiale era discutere di temi quali
un’analisi congiunta della crisi migratoria e la situazione politica dell’Unione Europea soprattutto in materia di crescita e sviluppo
Quanto alla visita di Paolo Gentiloni a Berlino (che sempre ansa.it specifica essere ” in costante contatto con l’Italia per seguire l’evoluzione delle forti scosse di terremoto che hanno colpito l’Italia centrale”), si tratta di un incontro bilaterale con Angela Merkel, nel quale, come dovrebbe essere evidente a chiunque abbia letto anche solo superficialmente il succitato articolo di ansa, il nostro Primo Ministro non è esattamente andato a “prendere ordini”.
Quanto ai container per i terremotati, il sito del Ministro dell’Interno asserisce che in data 30 Dicembre 2016 sono già arrivati i primi container. Inoltre, è importante precisare che al momento le operazioni di soccorso nelle zone colpite dall’ultima scossa di terremoto sono ostacolate dalle condizioni atmosferiche, ma non per questo le autorità sono con le mani in mano.
Si tratta dell’ennesimo caso da manuale di disinformazione faziosa che sfocia nel vero e proprio sciacallaggio, allo scopo di gettare benzina sul fuoco della facile indignazione, quando in casi come questi la cosa migliore da fare sarebbe dare un aiuto concreto alle popolazioni terremotate (a tale proposito potete informarvi su questo articolo di Agenzia Giornalistica Italia).
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