BUFALA E COMPLOTTISMO Fidel Castro per il “No” al Referendum
Ci segnalano questo screenshot catturato da un post pubblicato su Facebook:
La didascalia è eloquente:
PAZZEESCO!!!
Su un gruppo ho appena trovato questa foto censurata dalla televisione, non ve la fanno vdere perché sanno che capireste
Vi sembra normale che CASUALMENTE sia morto proprio ad una settimana dal voto sul Referendum?? Forse avrebbe convinto troppa gente a pensarla come lui, e a dire NO renzi
ci stanno rubando la vita e voi pecore ITALIOTE pensate che sia tutto normale…………… bah!!
Niente di più falso e architettato su misura. La foto è il risultato di un fotomontaggio tra queste due immagini:
La prima, come spiega Wired, ritrae Fidel Castro con la prima pagina di un quotidiano tra le mani, tutt’altro che un manifesto del Comitato per il “No”. Difatti, Wired si preoccupava di smontare teorie complottiste che vedevano Castro come testimonial del marchio Adidas, solamente in virtù del fatto che in molti scatti compariva con addosso tute del celebre brand tedesco. Il sospetto endorsement aveva sollevato la curiosità del New York Times, che aveva chiesto delucidazioni al responsabile delle relazioni esterne Travis Gonzolez. «Siamo un marchio sportivo – aveva risposto – facciamo prodotti per atleti, non per i leader». In tuta in quanto abbigliamento comodo, dunque. Nessun endorsement, nessun testimonial.
E nessun testimonial anche per la scelta del “No” al Referendum Costituzionale del 4 Dicembre, anche se i complottisti vogliono creare un inesistente collegamento tra la morte del leader maximo e l’imminenza del voto. Per palesare la nostra reazione ci troviamo costretti a scomodare il principe Antonio de Curtis:
Fidel Castro è il topic del momento, e associarlo al sempre caldo tema del Referendum garantisce una pioggia di like e condivisioni.
Bufala, dunque. Nel pieno stile complottista.
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