Il Marocco boicotta una Polo Lacoste per motivi geografico-diplomatici
Ci segnalano i nostri contatti un video Tik Tok, seguito da una serie di link per cui il Marocco boicotta una Polo Lacoste per motivi geografico-diplomatici.
La questione è molto più che legata alla moda, ed è relativa alla complessa situazione Africana di cui abbiamo parlato in passato.
Il Marocco boicotta una Polo Lacoste per motivi geografico-diplomatici
Il lascito di secoli di colonialismo si traduce a tutt’oggi in confini netti, convenzionali e legati ad un passato coloniale ormai inesistente che apre a contestazioni e problematiche. Spesso relativi a persone che vivono in territori arbitrariamente “spaccati” da linee rette.
In questo clima interviene la iconica Polo L.12.12 nella sua variante “Graphisme”, ovvero con una mappa mondiale stampata sopra.
Mappa che riporta i confini del Marocco riportati sulla mappa delle Nazioni Unite, che a sua volta non riporta il Sahara, territorio oggetto di una contestazione tra il governo del Marocco e il Fronte Polisario per l’indipendenza del Sahara.
Contestazione che si sarebbe risolta nel 2006 con la proposta del Marocco di offrire al Sahara una forte autonomia amministrativa pur restando geopoliticamente Marocco, ma rigettata dal Fronte Polisario.
In una catena di eventi dunque la mappa citata sul portale ONU riflette la controversia in atto che si riflette sulla mappa Lacoste che si riflette nei boicottaggio.
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