Red Ronnie rilancia il complotto sulla morte di Kurt Cobain con una versione alternativa
Ci sono giunte segnalazioni, di recente, in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate da Red Ronnie a proposito del fantomatico complotto sulla morte di Kurt Cobain. Vicenda delicata, a quasi 30 anni da quello che fino ad oggi è stato considerato un suicidio standard, tornata alla ribalta a meno di un mese dal polverone sollevato dallo stesso cronista in merito alla storia del diesel e della benzina. Ne abbiamo parlato ad inizio agosto con un altro articolo sul nostro sito.
La versione di Red Ronnie a proposito della morte di Kurt Cobain
Nel video di Red Ronnie che trovate a fine articolo, più in particolare, possiamo esaminare la sua intervista ad Enzo Guaitamacchi, il quale ha la medesima opinione del suo interlocutore a proposito della morte di Kurt Kobain. Prima che abbia preso la parola, in effetti, si ascolta Red Ronnie affermare chiaramente che non sia stato il famosissimo cantante a premere il grilletto prima di togliersi la vita, alimentando voci che da sempre aleggiano nelle menti di parte dei fan che hanno seguito i Nirvana.
Il filmato ed il post Facebook non lasciano spazio a dubbi. Le indagini di Guitamacchi, a detta di quest’ultimo, sembrerebbero mettere seriamente in discussione la posizione della moglie di Kurt Cobain. A suo dire, i due stavano per divorziare, con una battaglia legale che molto probabilmente avrebbe visto vincere la star. Da qui, le ipotesi sul suo possibile coinvolgimento, alimentato da alcune uscite di un investigatore privato.
A questo si aggiunge anche quanto avrebbe dichiarato il pusher del cantante, secondo cui ci sarebbero ombre sulla morte di Kurt Cobain. Con quel quantitativo di droghe assunto, infatti, a suo dire sarebbe stato impossibile prendere un fucile e spararsi. A prescindere da tutto, ad oggi non ci sono prove per le quali possa essere smentita la tesi del suicidio dietro la morte di Kurt Cobain. Ecco il video.
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