Gaffe di Salvini sul gatto sbarcato a Lampedusa: è uno scatto vecchio e decontestualizzato
Una vera e propria gaffe quella di Matteo Salvini sul gatto sbarcato a Lampedusa, mitigata solo in parte da una scritta all’interno dello scatto. Proviamo a vederci chiaro sulla vicenda, dopo la sua apparizione in tv con Orsini, come abbiamo avuto modo di sottolineare alcuni giorni fa. Tutto nasce da una notizia alla quale l’ex Ministro dell’Interno del governo gialloverde ha voluto dare evidenza tramite i suoi canali social, in merito ad un tema delicato come lo sbarco dei migranti.
Perché Salvini ha commesso un errore evitabile sul gatto sbarcato a Lampedusa
In cosa consiste l’errore di Salvini sul gatto sbarcato a Lampedusa? Come si nota dal suo post Facebook, il leader della Lega ha pubblicato un post con il quale si è lamentato della nuova ondata di sbarchi riguardante l’arrivo dei migranti in Italia. Nello specifico, ha voluto dare enfasi all’arrivo di un gatto tramite il barcone, con tanto di foto. Partendo dal presupposto che la notizia abbia ricevuto conferme, come riportato da Ragusa Oggi che lui stesso menziona nello scatto, ci sono altri aspetti da mettere in evidenza.
In particolare, Salvini ha utilizzato una foto di maggiore impatto, in cui un gatto viene immortalato in pieno relax su una barca apparentemente molto più costosa e comoda rispetto allo standard delle imbarcazioni che trasportano i migranti. Sufficiente una breve ricerca in rete per capire che il gatto presente nella foto del suo post non abbia nulla a che vedere con lo sbarco da lui citato. Le prove si trovano all’interno di un articolo pubblicato da La Stampa nel 2015.
In quel caso venne trattata la storia di una coppia che decise di mollare la propria vita per viaggiare in barca. Con loro anche un gatto, quello che è stato appunto ricondiviso in queste ore da Salvini. Quale sia il movente alla base di questo strano nesso, al momento non è dato saperlo.
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