L’insalata russa diventa “italica” alla Coop di Todi: l’acchiappalike tradito dai dettagli della foto
Il caso dell’“insalata italica” alla Coop di Todi, di fatto, non è un caso. Il post è comparso sui social, probabilmente mutuato da una delle tante chat Telegram ad alto contenuto disinformativo, collocandosi a gamba tesa tra le tante notizie sulle sanzioni e restrizioni contro la Russia in ambito sportivo e culturale. Uno degli ultimi casi è stato quello di Paolo Nori, scrittore che avrebbe dovuto tenere un corso sullo scrittore russo Dostoevskij presso l’Università di Milano-Bicocca. Abbiamo raccontato la vicenda in questo e questo articolo.
L’immagine è stata ripresa sia su piattaforme umoristiche da articolisti indignati, oltre ad ottenere un discreto successo da parte di utenti pronti a giurare che ciò sia avvenuto alla Coop di Todi. Il “mi dicono che è vera” regna sovrano ma qualcuno, tra i punti esclamativi e i “vergogna”, fa notare l’abbaglio:
Se notate nell’etichetta del supermercato stampata ed ufficiale è indicato ancora “insalata Russa”, quindi secondo me si tratta di qualche persona che ha messo su il cartello per fare la foto e fare un po’ “lo spiritoso”… anche se a me non fa assolutamente ridere.
Difatti, nonostante la foto sgranata possiamo leggere chiaramente che sulle confezioni è presente la scritta “insalata russa”.
Il cartello “Insalata Russa Insalata Italica”, inoltre, non riporta alcun marchio Coop e risulta semplicemente poggiato all’interno del box, oltre ad essere – com’è evidente – scritto a mano, consuetudine non propria dell’azienda.
Di questa iniziativa, infatti, non esiste alcun riferimento ufficiale. Per avere più informazioni abbiamo inviato un’email all’azienda, ma questi dettagli tradiscono il fatto che la foto dell’insalata italica della Coop di Todi sia solo la trovata di qualche buontempone, consapevole di riscuotere successo sui social.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.