Risposta secca di Mario Adinolfi al quesito se sia vaccinato: battibecchi anche coi sostenitori
Arriva una testimonianza diretta da parte di Mario Adinolfi, che ieri sera su Rete 4 ha risposto alla domanda se sia vaccinato nel corso della puntata di “Zona Bianca“. Domanda chiara del conduttore, Giuseppe Brindisi, il quale ha cercato di capire quale fosse l’approccio da parte di questo discusso esponente politico, nonostante l’argomento fosse stato trattato dal diretto interessato alcune settimane fa.
Mario Adinolfi risponde alla domanda se sia vaccinato: scatenata la polemica
Nell’affermare che non sia vaccinato, Mario Adinolfi si è anche lamentato del fatto di ricevere messaggi in cui gli augurano la morte. Il problema si pone in modo diverso, però, all’interno della sua pagina Facebook. L’apposito post, infatti, vede contrariati in primis i suoi sostenitori: “Mi chiedo come sarebbe oggi il Paese se tutti quanti avessimo esercitato la libertà di non vaccinarci. Misurare le scelte con il proprio metro significa non tener conto della vita altrui. Con rammarico, Alessandro”. Arriva puntuale anche la risposta di Adinolfi:
“Come in altri paesi privi di green pass, l’elenco è lunghissimo. E nessuno ha il numero di morti che ha l’Italia. Il numero di morti Covid è in una triste tabella ufficiale. L’Italia è tra i primi cinque Paesi al mondo, da due anni a questa parte, sempre“.
Qualcuno gli ha fatto notare che i primi focolai Covid a fine febbraio 2020 sono stati registrati proprio in Italia, avendo un immediato impatto in termini di decessi. Senza dimenticare l’età media molto alta qui da noi. Altri sostenitori di Mario Adinolfi l’hanno posta diversamente: “Un abbraccio da un tuo sostenitore. Condivido la maggior parte dei tuoi pensieri ma in tema di pandemia (vaccini più che pandemia) tu e Costanza mi avete spezzato il cuore. Poco mi importano le scelte democratiche dello stato; sono un sanitario impegnato nel ramo delle malattie respiratorie e non posso non riconoscere la magnificenza dei vaccini. Come se non bastasse anche il Papa mi ha chiesto di vaccinarmi. Perfetto connubio tra scienza e fede“.
Nessuna apertura neanche in questo caso da Mario Adinolfi dopo aver ammesso di non essere vaccinato: “Vedi Matteo, io non solo non ho nulla contro i vaccini, ma riconosco assolutamente il grandioso lavoro svolto dai medici in prima linea. Ma mi chiedo: ora che avete chiaro il quadro, non sentite anche voi la necessità di una normalizzazione della questione, di uscita da una logica dell’eterna emergenza?“.
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