Pistoia: va a fare l’esame per la patente con la microcamera nella mascherina, il suggeritore sbaglia risposte
Va a fare l’esame per la patente con la microcamera nella mascherina, il suggeritore sbaglia risposte: anche con questa notizia siamo nel mondo della commedia all’Italiana.
Anzi: uno spettro si aggira per gli esami. La piaga dei suggeritori che non solo ti inguaiano, ma sbagliano anche le risposte.
Una autentica epidemia che ha portato in un paio di settimane improbabili suggeritori a lanciarsi in piani degni del Pierino di Alvaro Vitali.
Nel caso di Pistoia abbiamo un 33enne nigeriano armato di una curiosa mascherina.
Alla faccia della bufala per cui nelle mascherine si nascondono microchip e morgelloni, il giovane si è presentato all’esame con una mascherina innaturalmente gonfia e portandosi spesso le mani al volto.
Ovviamente c’era una microcamera nella mascherina, con tanto di microfono connesso al cellulare. Il giovane è stato quindi scoperto, e alla colpa si è aggiunta la farsa: le risposte date erano comunque sbagliate. Con quattro errori forniti dal suggeritore evidentemente distratto, non avrebbe passato comunque l’esame.
Va a fare l’esame per la patente con la microcamera nella mascherina: i precedenti
La storia, che ricorda l’episodio dei Simpsons in cui Homer si presenta dal droghiere Apu con un enorme telecamera nascosta sotto il cappello per provare la sua rivendita di alimenti scaduti ha una lunga serie di antecedenti.
Solo un paio di settimane prima, a Sondrio, una 30enne era riuscita a nascondere nella mascherina microfono e auricolare.
Nel 2019, senza la pandemia, ci si limitava a nascondersi cellulari sotto la camicia appena sbottonata, ma sempre coi soliti tragicomici risultati.
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