Fuori strada chi parla di “censura” con il canale ByoBlu chiuso su YouTube in Italia
In questi giorni abbiamo cercato di tenerci alla larga rispetto ad un argomento come quello che ci ha portati al canale YouTube di ByoBlu chiuso. Vicenda che ha creato molte discussioni, come del resto avevamo ipotizzato in settimane con un approfondimento specifico. Al di là delle considerazioni che si possono fare, trattandosi di un argomento assai divisivo in Italia, c’è un concetto che va chiarito per evitare che si venga a creare disinformazione. Anche perché l’utilizzo di un termine rispetto ad altri può fare tutta la differenza di questo mondo.
Il canale ByoBlu chiuso su YouTube: ha poco senso parlare di “censura”
Sostanzialmente, se da un lato è oggettivo che il canale ByoBlu chiuso su YouTube abbia sollevato un polverone, oltre al fatto che la piattaforma almeno per ora pare non voglia saperne di fare un passo indietro, chi cita la “censura” per questa particolare vicenda probabilmente non ha messo bene a fuoco il tema. Ecco perché abbiamo deciso di dedicare a questa storia un’altra parentesi. Andando al di là delle considerazioni su specifici contenuti che anche noi in passato abbiamo giudicato non veritieri, dopo aver consultato esperti di settore.
No, quest’oggi non faremo dietrologia, anche per evitare che si alimentino ulteriori polemiche. Semplicemente, utilizzare il termine “censura” con il canale ByoBlu chiuso su YouTube ha poco senso. Come riporta Treccani, infatti, per censura si intende una situazione particolare, in cui le autorità governative intervengono in questioni pubbliche, portando alla chiusura di una testata, di un canale, o più in generale di una fonte di informazione.
Nel caso del canale ByoBlu chiuso su YouTube, la questione è differente. Qui si parla di rapporti tra privati, con una piattaforma che ha chiare regole non violabili. Il fatto che alcune settimane fa sia stata rimossa la monetizzazione dei video appartenente a questo canale, ci aveva già fornito un’ammonizione. A quanto pare, le cose non sono cambiate rispetto ad allora. ByoBlu rimosso per violazioni non ancora precisate, dunque, mentre la “censura” è cosa assai differente.
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