“Campi di concentramento per asintomatici in Sardegna”: l’ennesimo delirio complottista
L’infodemia non è uno scherzo, e dubitiamo che gli autori di Sa Defenza, noto blog localizzato in Sardegna dal taglio scandalistico e complottista, ne siano al corrente. A questo giro si parla di “campi di concentramento per asintomatici“ che l’isola sarebbe pronta ad allestire. Siamo sicuri? Una cosa così verrebbe permessa? I nostri lettori ci segnalano questo articolo pubblicato oggi, 13 gennaio 2021.
Soros, Bill Gates, Satana
Di Sa Defenza ci siamo occupati a più riprese e il nostro archivio ci è testimone. Prima di partire con l’analisi facciamo notare che se leggiamo il disclaimer del blog troviamo che lo scopo è “dare informazioni a cui il mainstream non da (sic!) spazio perché non allineate con il sistema globalista”. Il problema è che per “dare informazioni” bisogna anche premiare i lettori con le fonti. L’articolo che oggi prendiamo in analisi non offre alcuna fonte e si presenta con questi toni:
I malthusiani sono ormai al potere ovunque, il governo italiota prepara un business plan sanitario 2020/21 che prevede la scelta di chi curare e chi no, il ministro comunista sionista Speranza è la punta di diamante dell’attacco ai diritti umani del popolo italiota, dietro di lui e tutti questi codardi vigliacchi e traditori della patria italiani al governo, i soliti satanisti malthusiani Bill Gates, Soros, e tutta l’élite genocida che tramite pseudo vaccini Pfizer-BioNtech hanno l’intento di depopolare il mondo, è ora di svegliarsi e scendere in piazza per lottare e abbattere questo sistema satanico al governo.
Di cosa si tratta?
Dopo la parte introduttiva gli autori di Sa Defenza entrano nel vivo della notizia, con toni che repentinamente cambiano per assumere un registro più vicino a quello usato in un documento istituzionale. Nei fatti, in questa parte di testo gli autori incollano esattamente il contenuto della fonte (che non indicano) per poi buttare la penna e lanciare il pezzo. Il risultato? Confusione, nessuna argomentazione e un articolo che è forte soltanto del titolo complottista e in totale malafede.
Con una semplice ricerca su Google ci imbattiamo in una comunicazione pubblicata sul sito della RAS (Regione Autonoma della Sardegna) il 7 gennaio 2021. Andiamo a leggere:
La Direzione Generale delle Politiche Sociali ha approvato la manifestazione di interesse per l’individuazione di almeno due strutture filtro, destinate all’accoglienza di minori Covid positivi provenienti dall’intero territorio regionale, dislocate una al nord e l’altra al sud Sardegna.
La manifestazione di interesse ha il fine di individuare un numero sufficiente di strutture disponibili all’accoglienza e all’ospitalità di minori Covid positivi asintomatici/paucisintomatici o per i quali è comunque prescritto l’isolamento (strutture filtro).
Per scoprire il significato di manifestazione di interesse vi invitiamo a consultare questa guida.
Se scorriamo la pagina web della RAS verso il basso troviamo un link che ci indirizza a tutti i documenti. Questo gli autori di Sa Defenza non lo riportano, e si guardano bene dal farlo per non essere smentiti. Clicchiamo qui e consultiamo i documenti. Uno di questi è quello che ci interessa. Lo troviamo a questo indirizzo e in poche righe vediamo svelato l’arcano.
La Sardegna sta allestendo campi di concentramento per asintomatici? Certo che no. Leggiamo insieme il documento nel paragrafo Oggetto, finalità e beneficiari:
Potranno accedere alle strutture i minori Covid positivi asintomatici/paucisintomatici o per i quali sia stato comunque prescritto l’isolamento, provenienti da altre strutture sociali / socio sanitarie, sulla base delle indicazioni dettate dal MMG/PLS e servizi ATS competenti. Gli enti pubblici invianti elaborano il progetto di intervento personalizzato integrato anche della parte sanitaria secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
L’accoglienza presso le suddette strutture comprende anche i minori in misura penale attualmente ospitati nelle comunità residenziali del privato sociale che hanno compiuto il 14° anno di età, per i quali è prevista la gestione delle attività trattamentali, o provenienti dagli istituti penali per i minorenni che presentano le medesime esigenze di isolamento fiduciario/quarantena. Per questi ultimi deve essere assicurato il costante raccordo e la collaborazione con il sistema dei servizi giudiziari e sociali oltre a quello più specificatamente sanitario e socio-sanitario a protezione del minore.
Campi di concentramento con cure garantite e supporto psicologico? Davvero?
In poche parole: i minori provenienti da strutture sociali e socio sanitarie e i minori con procedimenti penali in corso ospitati presso strutture private o da istituti penali per minorenni troveranno, in queste due strutture, un percorso terapeutico dedicato e in assoluta sicurezza. Troviamo riscontro nello stesso documento:
Le strutture selezionate dovranno garantire, per l’intero periodo di permanenza dei minori inseriti, gli interventi di cura e accudimento normalmente previsti e il sostegno psicologico dei medesimi, nonché svolgere un’attenta attività di osservazione dei loro bisogni.
Probabilmente gli autori di Sa Defenza non sanno che i campi di concentramento, quelli veri, non offrivano questo genere di servizi ai prigionieri (non pazienti, prigionieri) e le “cure” loro somministrate non erano cure ma esperimenti che cagionavano morte e/o mutilazione. Abbiamo qui un articolo su Josef Mengele che può essere utile agli autori di Sa Defenza.
Da quali tipologie di strutture arriverebbero i minori destinati alle due strutture filtro? Qui troviamo i dettagli.
In sostanza, nessun campo di concentramento per asintomatici: si tratterà di due strutture filtro destinato a minori provenienti da altre strutture socio sanitarie, minori in misura penale e minori provenienti da istituti penali. Da nessuna parte dei documenti istituzionali leggiamo di treni-merci pronti a caricarsi di asintomatici da mandare allo sterminio.
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