La mano nera sul POS: SumUP, l’Analfabetismo Funzionale e il malguidato patriottismo forzato da tastiera

La mano nera sul POS potrebbe essere il titolo di un film dell’orrore, di un thriller psicologico sullo stile de La mano sulla culla. Potrebbe essere ogni cosa, e invece è la prova che esiste una recidiva frangia di Patriotti (sic!!!) da tastiera, Somaristi forzati in servizio effettivo e permanente che hanno portato alle estreme conseguenze un hobby a noi ben noto.

Un tempo, ricordiamo, andava di voga tra i cattivisti da tastiera girare per le strade come una ronda nazista e scattare foto a persone di colore a caso, intente nelle attività tipiche di ogni essere vivente, per poi sentenziare cose come

Ho visto un nero che comprava cose, scandalo, kilopaka?

Ho visto un nero seduto mentre gli italiani non hanno la casa, BERGOGNAA!

Ho visto un nero che respirava ossigeno emettendo anidride carbonica, ognuno respiri l’aria sua!!!

Ma adesso la modernità e il lockdown hanno reso obsoleta la caccia all’uomo.

Basta indinniarsi (variante alla Napalm51 del più nobile sentimento dell’indignazione) davanti all’immagine di una persona di colore in TV o su Facebook.

Indinniarsi per procura, perché ovviamente, se nelle pubblicità possiamo credere che una donna in pieno ciclo mestruale faccia paracadutismo, sport estremi e sollevi autocarri come Wonder Woman, che un attempato signorotto dal fisico di lanciatore di coriandoli possa salvare l’Antico Vaso dopo essersi scolato due litri di Amaro Montenegro come se fosse la pozione magica del Druido Panoramix, l’esistenza di un uomo di colore in grado di comprare merci, recarsi in un esercizio commerciale o detenere una carta di credito improvvisamente diventa un oltraggio alle leggi della fisica e della logica.

Nella mia lunga carriera di articolista sono diventato certo di una cosa: se c’è sovrabbondanza di emoticon risata sotto un articolo, bisogna temere di trovare il peggio nei commenti.

Il riso abbonda… e non abbiamo certo bisogno di completare il proverbio

Gli odiosi commenti sotto la pubblicità

Il messaggio con la foto e’ subliminale.
Meglio il ” nero”.

Apre le danze un “simpatico” umorista con un turpe gioco di parole tra nero come persona di colora, nero come evasione fiscale e messaggi subliminali.

Vista la pubblicità subliminale, non penso proprio che la farò.

E la paura dell’Uomo Nero vediamo continua a mietere vittime.

Non capisco perché pubblicità con mano di colore è un prodotto specifico per immigrati o è per tutti??

Ma non ho capito perché le mani , devono essere di uno/a di colore ….Tra 20/30 anni noi bianchi , non esisteremo più. Quindi , caro Sum Up , per me , puoi chiudere bottega…!!!

Gente che passa in scioltezza dal Piano Kalergi per la sostituzione etnica al Piano Kalenji per la sostituzione dei paganti a Decathlon..

Razzisti! Perché avete messo una mano nera e non bianca?? Cosa vi hanno fatto i bianchi?! ??

No mai perché non mi piace quella mano ne….a.

Ma la dichiarazione dei redditi la fa il padrone della mano..??

Nonché improbabili teorie che vedono l’uomo di colore non solo portatore sano di ritmo nel sangue, superdotato e abile negli sport, ma anche evasore fiscale nell’eterno dilemma dell’Immigrato di Shroedinger, misero e bisognoso dei 35 euro della nota bufala, e miliardario evasore fiscale che ostentando la sua grande ricchezza bullizza gli italiani poveri costretti a schiumare rabbia dietro un monitor.

E in all caps arriva il Genio

MA PERCHE’ LA MANO NERA? PER FAR CREDERE CHE I MIGRANTI CI PAGANO TASSE E PENSIONI?

Siamo a vette alte qui, e suggeriamo l’attribuzione sul campo del Premio Nobbile

Sarà un loro monopolio maneggiare denaro….. Questa è la provocazione.?
Se vendete quel prodotto cercate di essere meno razzisti verso i bianchi, che ancora per il momento qui in Itala rappresentano la maggioranza….. Ripeto per il momento, perché con sti cialtroni al governo ho un brutto presagio

E potevamo farci mancare l’Obi Wan di turno che ha un brutto presentimento al riguardo?

https://www.youtube.com/watch?v=S74rvpc6W60

Che vorremmo ovviamente rassicurare: la Morte Nera (ovviamente piena di persone di colore, come suggerisce il nome) è già sulle sue tracce, e Darth Vader, sospettosamente vestito di nero, trova insopportabile la sua mancanza di fede, e gli suggerisce che l’Abilità di saper commentare a cavolo sotto un post su Facebook è insignificante dinanzi al grande potere della Forza.

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