Qualsiasi sia il numero che scrivete su google a 3 cifre, seguito da “Nuovi Casi” avrà sempre la sua corrispondenza! È truffa
Qualsiasi sia il numero che scrivete su google a 3 cifre, seguito da “Nuovi Casi” avrà sempre la sua corrispondenza! Assurdo! Potete provare all’Infinito!
Questa non é matematica! É truffa!
In realtà la soluzione è più semplice di quanto si creda: quando sai già che risultato vuoi ottenere, tutto il mondo diventa una oscura cabala che complotta contro di te.
Un’intera legione di malfattori in grado di controllare Google, che per i Complottisti è il tessuto stesso dell’Universo, ma non in grado di sfuggire all’acuto sguardo indagatore di Napalm51 e Goccediluna 07. Volponi ai quali non sfugge mai niente, come quella volta che dichiararono Carola Rackete un personaggio inesistente perché non presente su Facebook o sentenziarono che Soros era stato deportato a Guantanamo e sommariamente assassinato dal celebre Patriota Q perché almeno nel loro caso, solo la morte li scollerebbe dalla sedia impedendogli di Twittare le loro idee più volte al giorno.
In questo caso scopriamo che “scrivere un numero a caso seguito da nuovi casi” ottiene sempre una corrispondenza.
Grazie al cavolo. È così che Google funziona.
Partiamo dagli “operatori”, i vari segnali che potete introdurre in una ricerca.
Solo inserendo una frase tra virgolette si ottiene “la corrispondenza precisa”: inserendo un qualsiasi numero di tre cifre e la frase nuovi casi, senza virgolette in mezzo, si dichiara a Google che vanno bene “Tutti i risultati con la parola nuovi casi e che, da qualche parte, abbiano quel numero, anche non nell’articolo”.
Qualsiasi sia il numero che scrivete su google a 3 cifre, seguito da “Nuovi Casi” avrà sempre la sua corrispondenza! – Un esempio del perché no
Come vedete, l’esperimento porta ad ottenere risultati dove “nuovi casi” non è collegato ad alcun numero, dove si parla di altri stati, e dove il “numero di tre cifre” può indicare contagi, incrementi, guarigioni o qualsiasi altro concetto posto in altro capoverso.
Il bello dei dati è che essi vanno saputi interpretare: il Complottista spesso è sostenuto da pesanti dosi dell’effetto Dunning-Kruger: non sa interpretare i dati, ma non ha le cognizioni per capire la sua mancanza.
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