Non si può andare in bici dal 4 maggio: comunicato fake Federazione Ciclistica Italiana sull’11 maggio
Tutti in bici dal 4 maggio, anzi, si potrà andare in giro sui pedali solo a partire dal giorno 11, almeno stando ad un presunto comunicato diramato oggi 30 aprile dalla Federazione Ciclistica Italiana. Questa la bufala che ha preso piede giovedì sera soprattutto su WhatsApp, almeno stando ad una serie di segnalazioni che abbiamo raccolto tramite nostri utenti. Decisione apparentemente rimandata di una settimana, che a conti fatti andrebbe ad alimentare l’incertezza su un argomento che in termini di decreti non è mai stato affrontato in modo concreto.
Se vogliamo, una questione simile rispetto a quella che abbiamo esaminato domenica scorsa, quando in tanti si sono chiesti quale fosse il futuro dei fidanzati sul fronte “congiunti“, come vi abbiamo riportato con un articolo specifico. Per farvela breve, nelle chat WhatsApp in queste ore sta girando un messaggio virale secondo cui non si potrà andare in bici dal 4 maggio. Da un lato abbiamo i professionisti che si potranno allenare da lunedì prossimo, con distanza di sicurezza decisamente esagerata. Dall’altro, poi, c’è la questione dei cicloamatori.
Su WhatsApp non si può andare in bici dal 4 maggio, ma dall’11 maggio
Come si può facilmente percepire tramite l’apposita precisazione apparsa in serata sul sito Federciclismo, dunque, quella apparsa in serata su WhatsApp è una comunicazione fake. Non ci sono infatti comunicati della Federazione Ciclistica Italiana, in merito al fatto che non si possa andare in bici dal 4 maggio, con relativa decisione definitiva sull’argomento rimandata di una settimana in attesa delle riunioni del caso.
Staremo a vedere sono nei prossimi giorni se avremo notizie ufficiali con un comunicato autentico da parte della Federazione Ciclistica Italiana, ma di sicuro affermare al momento che non si possa andare in bici dal 4 maggio non corrisponde al vero. Del resto, rimandare tutto al giorno 11 maggio non avrebbe molto senso allo stato attuale dei fatti.
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