Anche un bambino con coronavirus in Italia, ma l’audio WhatsApp e Facebook non ha conferme
Sta circolando moltissimo, oggi 21 febbraio, un messaggio audio WhatsApp e Facebook che tra le altre cose confermerebbe il primo caso di bambino con coronavirus. Un argomento assai delicato, sia per l’impatto che una notizia del genere potrebbe avere sui genitori che vivono a cavallo tra la Lombardia e l’Emilia Romagna, dove ha preso corpo il piccolo focolaio di cui si parla da ieri, sia perché fino ad oggi il virus era sempre stato associato ai più anziani. Al massimo a qualche adulto.
Bambino con coronavirus in Italia: analisi sulle fonte ufficiali
Stando all’audio WhatsApp e Facebook, più in particolare, la donna che parla ci annuncia il caso di un bambino con coronavirus risultato positivo al test. Adesso starebbero cercando tutti i suoi compagni di squadra (evidentemente il soggetto menzionato fa attività sportive), per poi metterli tutti in quarantena. Insomma, si parla senza troppi giri di parole di una “situazione brutta”, al punto che abbiamo provato ad approfondire la questione.
Come riporta Agi, però, sempre in giornata c’è stata una presa di posizione sull’argomento molto importante da parte del presidente della Regione Lombardia, ovvero Attilio Fontana. A suo dire, infatti, al momento tra i contagiati in Lombardia non risultano casi di minori. Viene sostanzialmente smentito il messaggio vocale WhatsApp che stiamo trattando, negando che ci siano bambini o ragazzini tra i sei contagiati da coronavirus in Lombardia. Tutti adulti, almeno per ora.
Fondamentale, come ribadiamo da settimane, mantenere la calma in questi casi e non lasciarsi andare a reazioni spropositate dopo qualsiasi allarme. Il rischio, infatti, è che si possano verificare anche qui in Italia casi come quelli riscontrati in Ucraina nel corso delle ultime ore, come del resto vi abbiamo riportato con un approfondimento in merito in giornata. Proviamo dunque a capire quali siano le ultime notizie ufficiali a proposito del presunto caso del bambino con coronavirus.
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