Luigi Di Maio si dimette da ministro: la bufala acchiappaclick
Di notizie false nell’ambito della politica ne girano moltissime in rete. La sede perfetta per la diffusione di questi contenuti, come sempre, sono i social. Oggi parliamo di un articolo pubblicato da Il movimento vince sempre, il cui “account è stato sospeso perché non in linea con il regolamento della comunità“, come si legge cliccando sul link. Vediamo cosa è successo a partire dall’articolo del sito Il movimento vince sempre. 19 ottobre 2018: questa la data di pubblicazione. All’epoca Luigi Di Maio ricopriva il ruolo di ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana nel governo Conte I.
“Ha appena dato le dimissioni da Ministro, non poteva restare e favorire chi evade le tasse!”
Partiamo dal titolo dell’articolo pubblicato in data 19 ottobre 2018 sul sito Il movimento vince sempre; “Ha appena dato le dimissioni da Ministro, non poteva restare e favorire chi evade le tasse!“. Sarebbe stato clamoroso, se vero, considerando che quello era il periodo in cui si discuteva del condono da inserire all’interno del decreto fiscale. Come riporta Pagella Politica, l’articolo della pagina ormai oscurata riportava che l’affermazione sarebbe stata fatta da Di Maio in seguito a uno dei tanti scontri con la Lega.
In quel caso il pomo della discordia era il fatto che il condono fiscale sarebbe stato segretamente modificato senza il consenso di tutto il governo, come aveva affermato Luigi Di Maio stesso. Il debunking operato sul pezzo è partito dalla brevità dell’articolo in cui si affermava che Luigi Di Maio aveva “dato le dimissioni da Ministro”; questo in seguito ai dissapori con la Lega, all’epoca alleato nel governo gialloverde.
A corredare l’articolo c’era una foto di Luigi Di Maio. La notizia è assolutamente falsa e non c’è mai stato riscontro in merito. Nessuna testata nazionale l’ha mai riportata e nessuno degli organi competenti ha mai dato comunicazione ufficiale. Se una cosa del genere accadesse, infatti, sarebbe sicuramente una notizia diffusa dalle fonti più accreditate del paese; inoltre sarebbe competenza del ministero il cui ministro si dimette comunicare a tutto il paese quanto accaduto e le ragioni che ci sono dietro. A smentire la notizia c’è stata anche l’evidenza dei fatti; appena il giorno dopo, in data 20 ottobre 2018, quando si è tenuto un consiglio dei ministri che ha visto la regolare partecipazione dell’allora ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Luigi Di Maio.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.