Processione di riparazione per lo scandalo del Modena Pride
I nostri lettori ci segnalano un’immagine in continua circolazione sui social nelle ultime ore:
Processione di pubblica riparazione per lo scandalo manifesto del Modena-Pride
«Nei peccati contro natura, in cui viene violato l’ordine naturale, viene offeso Dio stesso in qualità di ordinatore della natura». San Tommaso D’Aquino, Summa Theologica.
Sabato 1 giugno, ore 10.00 – Modena
Partenza: Largo Porta Sant’Agostino
Arrivo: Sagrato del DuomoNo sigle, striscioni e slogan
In primo luogo è bene sapere che l’iniziativa esiste ed è stata organizzata dal Comitato “San Geminiano Vescovo”. Troviamo tutti i dettagli nelle informazioni dell’evento pubblicato su Facebook:
L’atto di riparazione allo scandalo del Modena Pride consisterà in una Processione pubblica: ad un pubblico scandalo deve corrispondere una pubblica riparazione. Non, dunque, un atto privato o, potremmo dire “nascosto”, ma un atto liturgico, come la Chiesa Cattolica ben dispone attraverso le processioni penitenziali per ottenere il perdono e la grazia per i gravi peccati inflitti contro il Sacro Cuore di Gesù e contro il Cuore Immacolato di Maria SS.
Qualcuno, erroneamente, potrebbe pensare che riparare prima che un fatto nella sua concretezza avvenga sia illogico. E sbaglierebbe, dal momento che il Modena Pride è peraltro l’ultima e spiacevole passerella per la richiesta di “diritti” contrari alla Legge naturale. Gli eventi che hanno e continuano a preparare il terreno per la manifestazione del 1º giugno, uniti all’intenzione già pubblica di realizzare quest’ultima, sono già gravissimo ed improcrastinabile motivo per riparare pubblicamente.
La nostra Processione, è il mezzo tramandato dalla Chiesa per fare penitenza e chiedere perdono per i peccati del mondo che, oggi come allora, ripete il suo “non serviam”. Nulla di nostro dunque, ma semplicemente ciò che la Tradizione bimillenaria della Chiesa ha sempre raccomandato: noi, in quanto fedeli, restiamo vicini e uniti alla nostra Madre nella difesa dei Diritti (questi sì, gli unici Veri) di Dio.
La Processione è un atto liturgico e Sacro. All’interno di essa NON devono per nessun motivo esserci cartelloni, bandiere, slogan ed etichette di nessun tipo che richiamino a qualcosa di diverso dal senso religioso per il quale ci troviamo a pregare.
La partenza della Processione avverrà alle ore 10 da Largo Porta Sant’Agostino, passando per le vie di Modena e concludendo sul Sagrato del Duomo di Modena, ad onore del nostro Patrono San Geminiano al quale imploriamo la pietà per la città di Modena, trasformata, per quel giorno, nella Sodoma del tempo presente.
Che la Vergine Santissima ci custodisca, ci protegga e chiami a raccolta i suoi figli per consolare, insieme a Lei, il Sacro Cuore trafitto del Divin Figlio.
Comitato “San Geminiano Vescovo”
La Processione di Riparazione nasce proprio per rispondere al Modena Pride che si terrà lo stesso giorno – 1 giugno 2019 – a Modena a partire dalle ore 14. Favorevole alla Processione è il Ministro della Famiglia Lorenzo Fontana, che ha considerato “condivisibile” l’iniziativa del Comitato “San Geminiano Vescovo” con l’appoggio del consigliere comunale della Lega Alberto Bosi.
Sul sito ufficiale di Radio Spada, orientato verso il Cattolicesimo Romano (leggi la scheda “About”) troviamo un comunicato del Comitato “San Geminiano Vescovo” proprio in merito alla Processione di Riparazione, che riprende la descrizione presente nell’evento su Facebook. Il Ministro Fontana, nei giorni scorsi, è stato intervistato proprio da Radio Spada e ha dichiarato:
Fate del vostro meglio, anche perché i valori cristiani sono alla base della nostra identità e tradizione: bisogna cercare di sostenerli.
Sulla pagina Facebook ufficiale del Modena Pride, intanto, hanno già risposto:
La notizia è dunque vera: la Processione di Riparazione per il Modena Pride esiste ed è condivisa anche dal Ministro della Famiglia Lorenzo Fontana.
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