Post di Salvini contro i manifestanti, ma il poliziotto viene ferito involontariamente dal collega
Ha fatto discutere molto in questi giorni la storia del poliziotto ferito a Napoli, nel corso della manifestazione con cui è stato contestato Salvini pochi giorni fa. Gli scontri, infatti, ad un certo punto hanno preso una brutta piega, al punto che in alcune foto e video ad un certo punto è apparso un agente sanguinante. Questione dunque delicata, che in qualche modo ha alimentato le tensioni tra le parti dopo le prime proteste per le rimozioni degli striscioni, come è stato segnalato a Brembate pochi giorni fa.
Proviamo ad esaminare attentamente quanto avvenuto negli ultimi giorni. Di recente, infatti, Salvini ha pubblicato tramite la propria pagina Facebook un link riguardante l’articolo lanciato da Il Giornale, nel quale non ci si è limitati a parlare degli scontri avvenuti a Napoli un paio di giorni fa tra le Forze dell’Ordine e i contestatori del Ministro dell’Interno. Come ormai tutti sanno, infatti, un agente è rimasto ferito e tramite diversi contributi forniti dai Media lo abbiamo visto sanguinante per una ferita alla testa.
L’occasione è stata utile per criticare l’approccio poco pacifico da parte dei manifestanti, i quali sono stati ritenuti troppo frettolosamente colpevoli di quanto avvenuto al poliziotto. Solo in queste ore, infatti, è spuntato in Rete un ulteriore contributo che aiuta a comprendere come siano andate realmente le cose. Gli scontri effettivamente ci sono stati, ma l’ultimo filmato trapelato ci mostra che l’agente sia stato colpito involontariamente da un collega con una manganellata.
Inutile dire che il tutto sia stato il frutto del caso, ma è altrettanto importante evidenziare che i contestatori non abbiano colpe su questa specifica accusa. Soprattutto considerando alcuni dei commenti che si sono susseguiti all’interno della pagina di Salvini una volta pubblicato il post in questione. Insomma, un chiarimento doveroso per comprendere meglio quanto avvenuto a Napoli tramite il video qui di seguito.
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