Tutti pazzi il Comune di Pomigliano d’Arco: autopsia sull’anatra, è stata la faina a farla fuori
Da anni siamo abituati a comunicazioni da parte di enti ufficiali molto fredde, anche sui social, e di certo il Comune di Pomigliano d’Arco non ci ha fornito un’eccezione finora sotto questo punto di vista. Almeno fino ad oggi 3 maggio, visto che in tanti ci parlano di un post che ha fatto letteralmente il giro del web, in cui si parla dell’autopsia effettuata su un’anatra, vittima di una faina. Un contenuto apparso all’interno della pagina Facebook in questione che ha strappato immediatamente sorrisi a migliaia di italiani, indecisi se si trattasse di un fake o di una notizia vera.
Dopo la storia della manifestazione contro Luigi Di Maio, trattata mesi fa sulle nostre pagine, si torna dunque a parlare di Pomigliano d’Arco. Il post in questione, apparso circa 24 ore su Facebook, sembra lasciare effettivamente poco spazio ai dubbi, soprattutto nel momento in cui sia stato accertato che la pagina risulti essere di proprietà del Comune. Ecco quanto riportato:
“COMUNICAZIONE
Il Comune fa sapere ai cittadini che dall’autopsia fatta effettuare dall’assessore Mariagrazia Tartari sull’anatra uccisa nel Parco Giovanni Paolo II ieri mattina, si riporta che l’animale ed i suoi piccoli sono stati vittime di una faina”.
Come si può facilmente immaginare, dopo il post del Comune di Pomigliano d’Arco si è scatenata l’ironia del web, con alcuni utenti che hanno deciso di partecipare alla discussione con il proprio stile secondo quanto raccolto subito dopo la pubblicazione dell’annuncio appena riportato. Ecco qualche esempio:
“Io sono garantista. La faina è innocente fino alla Cassazione. E poi non è che l’anatra ha provocato l’onesta faina? Sicuramente se l’è cercata. A meno che la faina non sia extracomunitaria. Allora #boschichiusi“;
“Bene ha fatto il Comune a convocare il medico legale. Quanto accaduto a Pomigliano deve essere chiarito completamente in ogni suo aspetto“.
Vi lasciamo pertanto al post originale del Comune di Pomigliano d’Arco su Facebook, in cui si è parlato dell’esito dell’autopsia effettuato sull’anatra, accertando tra le altre cose la responsabilità della faina dietro il suo assassinio. Restano da chiarire le cause che hanno indotto l’assessore Mariagrazia Tartari a richiedere questi esami più approfonditi, se consideriamo il fatto che di casi simili ce ne siano migliaia in tutta Italia ogni anno.
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